キーワードvirtu’に対し、文脈に応じてそれぞれ適語を当てたバージョン

『ローマ史論』第三巻

Capitolo 21 21

Donde nacque che Annibale, con diverso modo di procedere da Scipione fece quelli medesimi effetti in Italia che quello in Ispagna.

ハンニバルはスキピオと異なる行動様式ながら、かのスキピオがスペインで得たのと同じ成果をイタリアで成し遂げるに至ったのはどうしてなのか。

 

Io estimo che alcuni si potrebbono maravigliare veggendo come qualche capitano, nonostante ch’egli abbia tenuto contraria vita, abbia nondimeno fatti simili effetti a coloro che sono vissuti nel modo soprascritto: talché pare che la cagione delle vittorie non dependa dalle predette cause; anzi pare che quelli modi non ti rechino né più forza né più fortuna, potendosi per contrari modi acquistare gloria e riputazione.

ある人々は次のことを目の当たりにして驚き呆れているだろうが、つまり幾人かの指揮官はまったく違った生き方を貫いたにもかかわらず、これまで述べてきた者たちと等しく、同様の結果を得てきたということだ。となると勝利の要因は以前に述べたことどころか、むしろ前に述べたやり方は力も運ももたらさず、むしろ反対のやり方のほうが栄光と評判を獲得できるのではないか、と。

 

E per non mi partire dagli uomini soprascritti, e per chiarire meglio quello che io voluto dire, dico come e’ si vede Scipione entrare in Ispagna, e con quella sua umanità e piatà subito farsi amica quella provincia, ed adorare ed ammirare da’ popoli.

私としては上に述べた人々から離れないよう、また私の言いたかったことをはっきりさせるためにも、言及しておきたいのはスキピオがイスパニアの地に入って、彼の人間味と慈悲深さでもってすぐにもその土地を味方につけ、人民から崇拝され称賛されたことだ。

 

Vedesi, allo incontro, entrare Annibale in Italia, e con modi tutti contrari, cioè con crudeltà, violenza e rapina ed ogni ragione infideltà, fare il medesimo effetto che aveva fatto Scipione in Ispagna; perché, a Annibale, si ribellarono tutte le città d’Italia, tutti i popoli lo seguirono.

反対に、ハンニバルがイタリアの地に入ったときは、まったく違ったやり方だった、つまり冷酷、暴力、略奪、不敬の限りを尽くして、スキピオがイスパニアで成し遂げたと同じことをやってのけた。というのも、イタリア中の都市が蜂起し、すべての人民が彼ハンニバルに従ったのだ。

 

E pensando donde questa cosa possa nascere, ci si vede dentro più ragioni. La prima è, che gli uomini sono desiderosi di cose nuove; in tanto che così disiderano il più delle volte novità quegli che stanno bene, come quegli che stanno male: perché, come altra volta si disse, ed è il vero, gli uomini si stuccono nel bene, e nel male si affliggano.

こうしたことがどこから生まれるものなのかを考えるに、理由はいくつかありそうだ。最初に人々は目新しいことを望むもので、ほとんどの場合その新奇さを、上手くいっている者も調子の悪い者も同じく待望するのである。というのも、他のところでも言及したように、確かに人間たちは善にはうんざりし、悪には苦悩するものだからである。

 

Fa, adunque, questo desiderio aprire le porte a ciascuno che in una provincia si fa capo d’una innovazione; e s’egli è forestiero, gli corrono dietro; s’egli è provinciale, gli sono intorno, augumentanlo e favorisconlo: talmenteché, in qualunque modo elli proceda, gli riesce il fare progressi grandi in quegli luoghi.

結局、こうした願望がとある地方では変革のリーダーとなる人物に門戸を開くのであり、彼が外国人ならその人につき従い、彼が同国人なら彼の取り巻きとなって勢いづかせて人気者とするのである。こういうわけで、彼らがどう振舞おうとそうした地域で大いなる前進ができるのだ。

 

Oltre a questo, gli uomini sono spinti da due cose principali; o dallo amore, o dal timore: talché, così gli comanda chi si fa amare, come lui che si fa temere; anzi, il più delle volte è più seguito e più ubbidito chi si fa temere che chi si fa amare.

このほかに、人々は二つの主要なことに突き動かされるもの、一つは愛であり、もう一つは恐れである。だから、愛される者も恐れられる者と同じく人々に命令する。が、多くの場合、愛される者よりも恐れられる者の方がいっそう付き従われた。

 

Importa, pertanto, poco ad uno capitano, per qualunque di queste vie e’ si cammini, pure che sia uomo virtuoso, e che quella virtù lo faccia riputato intra gli uomini.

だから、ある指揮官にとってこれらの道のどちらを進むかはさほど重要なことではなくて、徳を積んだ人物で、かつその徳が人々の間で評判となればそれでよいのだ

徳の中身としては、我が道を行く一貫性、(こころざし)、底力、信念、執着心、覚悟、ヴィルトゥ**、武力etc.が考えられる。

**ヴィルトゥ:武力・軍事力のみではないだろう、やはり精神的な目に見えない力も含む、どういう訳語を選ぼうと、その道の熟達・練達・鍛錬ぶりの指標といってよいのではないか。そしてつまるところその能力は結果として全体に資する、いいかえればより多くの人間に影響を及ぼすところの根源的原因、原動力でなければならない。

 

Perché, quando la è grande, come la fu in Annibale ed in Scipione, ella cancella tutti quegli errori che si fanno per farsi troppo amare o per farsi troppo temere.

というのも、それが大きいと、実際ハンニバルもスキピオもそうだったが、あまりに愛されようとしたり、あまりに恐れられようとして犯すすべての過ちを帳消しにしてくれるからである

Perché dall’uno e dall’altro di questi due modi possono nascere inconvenienti grandi, ed atti a fare rovinare uno principe: perché colui che troppo desidera essere amato, ogni poco che si parte dalla vera via, diventa disprezzabile: quell’altro che desidera troppo di essere temuto, ogni poco ch’egli eccede il modo, diventa odioso.

それというのも、これら二つのやり方の一方からも他方からも重大な不都合が生じて、ある君主を破滅に追いやることもあるわけで、なぜなら、あまりに愛されようとする望む者は、真実の道から離れるや否や、蔑まれていく。{今度は}あまりに恐れられようと望む者は、その一線を踏み越えるや、憎しみの対象となる。

E tenere la via del mezzo non si può appunto, perché la nostra natura non ce lo consente: ma è necessario queste cose che eccedono mitigare con una eccessiva virtù, come faceva Annibale e Scipione.

中間の道をとるというのはそれはできない相談である、なぜならわれわれの本性がそれを許さないからである。それでも行き過ぎた場合には途方もない力量でそれを和らげることが必要となる、ハンニバルやスキピオがしたように。

Nondimeno si vide come l’uno e l’altro furono offesi da questi loro modi di vivere, e così furono esaltati.

しかしながら、見ての通りいずれの側も自らの生き方によって非難されもしたし、同時に称賛されもしたのである。

La esaltazione di tutti a due si è detta. L’offesa, quanto a Scipione, fu che gli suoi soldati in Ispagna se gli ribellarono, insieme con parte de’ suoi amici: la quale cosa non nacque da altro che da non lo temere; perché gli uomini sono tanto inquieti, che, ogni poco di porta che si apra loro all’ambizione, dimenticano subito ogni amore che gli avessero posto al principe per la umanità sua; come fecero i soldati ed amici predetti: tanto che Scipione, per rimediare a questo inconveniente, fu costretto usare parte di quella crudeltà che elli aveva fuggita.

二人の称賛ぶりについてはすでに述べた。スキピオに関する非難の方は、彼の兵士たちがイスパニアの地で盟友らとともに彼に反旗を翻したことだ。これは他でもなく彼を恐れぬことから生じ、というのも兵士らは落ち着きを失っていて、彼らの野心に扉が開かれるや、その人間性ゆえにリーダーとまで慕った彼への愛をことごとくすぐにも忘れ、兵士も盟友もまさにそうだったから、スキピオはこの不都合な事態に対処すべく、彼が避けていた残酷なふるまいを一部使わざるを得なかった。

 

Quanto ad Annibale, non ci è esemplo alcuno particulare, dove quella sua crudeltà e poca fede gli nocesse: ma si può bene presupporre che Napoli, e molte altre terre che stettero in fede del popolo romano, stessero per paura di quella.

ハンニバルについては、あの彼の冷酷さと不信心が害をもたらしたというような、とくにこれといった例は見当たらない。ただ指摘しておいてよいと思われるのは、ナポリやそのほかにローマ市民支持派の領地では、彼の冷酷非情さをずっと恐れていたということだ。

 

Viddesi bene questo che quel suo modo di vivere impio, lo fece più odioso al popolo romano, che alcuno altro inimico che avesse mai quella Republica: in modo che, dove a Pirro mentre che egli era con lo esercito in Italia, manifestarono quello che lo voleva avvelenare, ad Annibale mai, ancora che disarmato e disperso, perdonarono, tanto che lo fecioro morire.

このことからよく分かるのは、彼のあの不敬虔な生き方がローマ市民から大層な憎しみ買っていたことであり、かつてあのローマ共和国が彼以上に敵とした者は他にいない。たとえば、ピュロスは軍隊とともにイタリアに踏み入ったが、そのピュロスにさえ毒を盛ろうとしている輩がいることが伝えられたものだが、ハンニバルの場合は丸腰にされ追い立てられても、彼が死ぬまで決して許そうとはしなかった。

 

Nacquene, adunque, ad Annibale, per essere tenuto impio e rompitore di fede e crudele, queste incommodità; ma gliene risultò allo incontro una commodità grandissima, la quale è ammirata da tutti gli scrittori: che, nel suo esercito, ancoraché composto di varie generazioni di uomini, non nacque mai alcuna dissensione, né infra loro medesimi, né contro di lui.

結局ハンニバルにとっては、彼が不敬で約束破りで冷酷だと思われていたからこそ、こうした不都合が生じたのであったが、反対に彼には途轍もない好都合も帰結したのであって、それはすべての歴史家たちによって称賛されているところだ。つまり、彼の軍隊内は、さまざまな世代の人々によって構成されていたにもかかわらず、彼ら同士においても、彼ハンニバルに対しても、一度として不和争いが生じなかった。

 

Il che non potette dirivare da altro, che dal terrore che nasceva dalla persona sua: il quale era tanto grande, mescolato con la riputazione che gli dava la sua virtù, che teneva i suoi soldati quieti ed uniti.

それはひとえに彼ハンニバル自身から生ずる恐ろしさに由来するもので、それはまことに凄まじく、彼の戦歴からくる評判と相まって、彼の兵士たちを黙らせ一つにまとめたのであった。

 

Conchiudo, dunque, come e’ non importa molto in quale modo uno capitano si proceda, pure che in esso sia virtù grande che condisca bene l’uno e l’altro modo di vivere: perché, come è detto, nell’uno e nell’altro è difetto e pericolo, quando da una virtù istraordinaria non sia corretto.

つまり結論としては、指揮官たる者がどう進むべきかはさほど重要ではないのであって、むしろ指揮官の中にいずれの生き方をも上手く味付けしてしまう大いなる器量が必要だ。というのもすでに述べたように、一方も他方もどちらであれ、途方もない力量で修正されなければ、欠陥や危険に陥ってしまうのである。

 

*虚辞のnonでよいだろうか。あるいは「途方もないヴィルトゥでないかぎり、修正できない時もあるからである。」とするか。

**新たに発見、これは虚辞ではなくて、文字通りvirtù istraordinaria で修正されない際は、優しく振舞っても、冷酷であっても、いずれにおいても欠陥や危険がどこかで生まれる、と解せばよい。

コメント:やり方はさほど重要ではないようだ。むしろ、どのようなやり方で進もうと、必ず窮地に陥るのだから、そのピンチに陥った時にこそ、今までのやり方とは正反対のやり方にも転じて事を収める必要があるのだ、といっている。この正反対のやり方をタイミングを見極めて上手に使い分けることができるのが、マキャベリのいう「ヴィルトゥ」なのであろうか。それぞれのリーダー自らのやり方が実を結ばなくなったと判断すれば、これまでとは真逆のやり方も厭わず使いこなせること、こういうことでよいのか。追加:脳髄と化して、言い換えれば、ジキルとハイド博士のように二重人格者のごとく、時期や時世に適した振舞い方を躊躇なく選択し実行して、現実を望ましいと思われる方向へと変革する、そういう才覚として表現しているようだ、virtù istraordinaria というものを。

 

E se Annibale e Scipione, l’uno con cose laudabili, l’altro con detestabili, feciono il medesimo effetto; non mi pare da lasciare indietro il discorrere ancora di due cittadini romani, che conseguirono con diversi modi, ma tutti a due laudabili, una medesima gloria.

 

ハンニバルとスキピオだが、こちらは称賛で埋め尽くされ、もう一方は忌まわしさで埋め尽くされたが、同じ結果をもたらした。私としてはさらに二人のローマ市民について話すのを後回しにしたくはない。彼らも異なったやり方で進んだが、両方とも称賛に値し、同じ栄光に包まれた。


キーワードvirtu’に、それぞれ適語を当てたバージョン

『ローマ史論』第三巻

Capitolo 22

Come la durezza di Manlio Torquato
e la comità di Valerio Corvino
acquistò a ciascuno la medesima gloria.

第二十二章

マンリオ・トルクワァートの厳格さもヴァレリオ・コルヴィーノの親しみやすさもそれぞれが同じく栄光を得たわけは

 

E’ furno in Roma in uno medesimo tempo due capitani eccellenti, Manlio Torquato e Valerio Corvino; i quali, di pari virtù, di pari trionfi e gloria, vissono in Roma, e ciascuno di loro, in quanto si apparteneva al nimico, con pari virtù l’acquistarono, ma quanto si apparteneva agli eserciti ed agl’intrattenimenti de’ soldati, diversissimamente procederono: perché Manlio con ogni generazione di severità sanza intermettere a’ suoi soldati o fatica o pena, gli comandava: Valerio, dall’altra parte, con ogni modo e termine umano, e pieno di una familiare domestichezza, gl’intratteneva.

ローマのとある同じ時代に二人の傑出した指揮官があらわれ、マンリウス・トルクワァートとウァレリウス・コルヴィーノがそれだった。ヴィルトゥも同じ、勝利も栄光も同じく、ローマに住んでいた。彼らのどちらも、敵の領地に侵攻した折には、同じヴィルトゥでそこを獲得したが、軍隊や兵士の扱いとなると、まったくもって異なる振る舞いをした。というのも、マンリウスはありとあらゆる厳格さで、労役や罰を与えぬ日などあったためしはなく、自らの兵士たちに命令を下した。一方、ウァレリウスはありとあらゆる人間味豊かなやり方でもって、親しみやすさを込めて彼らを扱った。

 

Per che si vide, che, per avere l’ubbidienza de’ soldati, l’uno ammazzò il figliuolo, e l’altro non offese mai alcuno.

誰もが目の当たりにしたように、兵士らの服従を得るのに一方は息子を殺し、他方は誰をも傷つけなかった。

 

Nondimeno, in tanta diversità di procedere, ciascuno fece il medesimo frutto, e contro a’ nimici ed in favore della republica e suo.

しかしながら、行動様式においてかくも相違があったのに、どちらもが同じ成果をあげ、敵勢にはマイナスをもたらし、共和国にとってはプラスとなった。

 

Perché nessuno soldato non mai o detrattò la zuffa o si ribellò da loro o fu, in alcuna parte, discrepante dalla voglia di quegli; quantunque gl’imperi di Manlio fussero sì aspri, che tutti gli altri imperi che eccedevano il modo, erano chiamati «manliana imperia».

というのも、どの兵士とて戦闘を放棄することもなければ、互いにいがみ合うこともなく、いくつかの点で両指揮官の意向と食い違うといったことも決してなかったのである。どれをとってもマンリウスの命令は辛辣を極めたので、あらゆる常軌を超えた命令を指して、「マンリウス式命令」と呼ばれていたほどである。

 

 Dove è da considerare, prima, donde nacque che Manlio fu costretto procedere sì rigidamente; l’altro, donde avvenne che Valerio potette procedere sì umanamente l’altro, quale cagione fe’ che questi diversi modi facessero il medesimo effetto; ed in ultimo, quale sia di loro meglio, e, imitare, più utile.

そこで最初に考えるべきなのは、どうしてまたマンリウスは厳格に進まざるを得なかったのかということ、一方、どういうわけでウァレリウスは人間味豊かに別の進み方ができたのかということ、そして何故にこの両者の異なるやり方は同じ結果をもたらしたのか、最終的には彼らのやり方のうちどちらがよりよく、真似るならどちらの方が役立つのか。

 

Se alcuno considera bene la natura di Manlio d’allora che Tito Livio ne comincia a fare menzione, lo vedrà uomo fortissimo, pietoso verso il padre e verso la patria, e reverentissimo a’ suoi maggiori.

誰かがティトゥス・リヴィウスの伝えている当時のマンリウスの本性をよく考えてみるならば、彼は実に屈強で、父に対しても祖国に対しても慈悲深く、上官たちにはこの上ない敬意をもって接していたことがわかろう。

 

Queste cose si conoscono dalla morte di quel Francioso, dalla difesa del padre contro al Tribuno; e come, avanti ch’egli andasse alla zuffa del Francioso, e’ n’andò al Consolo con queste parole: «Iniussu tuo adversus hostem nunquam pugnabo, non si certam victoriam videam». = non combatterò mai contro un nemico senza il tuo ordine, neppure se vedessi certa la vittoria

こうしたことは、かのガリア(フランス)軍戦士の死から、また裁判所で父の弁護にあたったことから理解することができる。例えば、彼はガリア(フランス)軍兵士との決闘に赴く前に執政官のところに進み出て、「私はあなたの命令がなければ、または勝利が自明のことでなければ、決して敵と渡り合いませぬ。」との言葉を残したのだった。

 

Venendo, dunque, un uomo così fatto a grado che comandi, desidera di trovare tutti gli uomini simili a sé; e l’animo suo forte gli fa comandare cose forti; e quel medesimo, comandate che le sono, vuole si osservino.

??結局のところ、こうした人物が命令するような位にのぼると、皆の兵士が自分と同様であることを望むのである。彼の強い精神力はきついことを兵士らに命じ、するとその当人は、そうした命令があれば、彼ら兵士たち自身順守することを希望するのである。??

 

Ed è una regola verissima, che, quando si comanda cose aspre, conviene con asprezza farle osservare; altrimenti, te ne troverresti ingannato.

これはまさに本当のルールであって、厳しいことが命令されれば、それは厳格に遵守されねばならず、さもないとあなたは裏切られることになってしまう。

 

Dove è da notare, che a volere essere ubbidito, è necessario saper comandare: e coloro sanno comandare, che fanno comparazione dalle qualità loro a quelle di chi ha ad ubbidire; e quando vi veggono proporzione, allora comandino; quando sproporzione, se ne astenghino.

ここで心得ておくべきは、服従してもらいたいなら、命令できることが必要となってくる。命令できる人物は、彼ら自身の資質から服従すべき者たちのそれまで比較検討する。そこにつり合いが見受けられれば、命令するし、不つり合いなら自ら控えるのである。

 

E però diceva un uomo prudente, che, a tenere una republica, con violenza, conveniva fusse proporzione da chi sforzava a quel che era sforzato.

ゆえに思慮深いとある人物の弁だが、共和国を維持するためには、力ずくで強制する者と強制される者との釣り合いを作っておくことが必要だ、と。

 

E qualunque volta questa proporzione vi era, si poteva credere che quella violenza fusse durabile; ma quando il violentato fusse più forte che il violentante, si poteva dubitare che ogni giorno quella violenza cessasse. ←毎日暴力が止まない、と疑うでよいか?

いついかなる時であれこのつり合いがあれば、かの強制力は持続性をもつと誰もが信じることができた。しかし、強制される側が強制する側よりも強力であったなら、日ごとにかの暴力行為が繰り返されるのではと疑った。

 

Ma tornando al discorso nostro, dico che, a comandare le cose forti, conviene essere forte; e quello che è di questa fortezza e che le comanda, non può poi con dolcezza farle osservare.

さて本題に帰ろう、私が言いたいのは、厳しいことを命令するには、{自分自身が}強くあらねばならない、ということだ。この厳しさを身に着けた者がそうした命令を下せるのであり、よって優しさでもって命令を守らせることはできない。

 

Ma chi non è di questa fortezza d’animo, si debbe guardare dagl’imperi istraordinari, e negli ordinari può usare la sua umanità.

しかしこうした鋼のような精神力を持たない者は、尋常でない命令は控え、通常の命令時には自身の人間味を使うことができる。

 

Perché le punizioni ordinarie non sono imputate al principe, ma alle leggi ed a quegli ordini.

なぜなら通常の刑罰は君主に非難が向かうわけではなく、法律やその手のルールが目の敵にされるからである。

 

Debbesi, dunque, credere che Manlio fusse costretto procedere sì rigidamente dagli straordinari suoi imperi, a’ quali lo inclinava la sua natura: i quali sono utili in una republica, perché e’ riducono gli ordini di quella verso il principio loro, e nella sua antica virtù.

だからマンリウスは自身の常軌を逸した命令からして厳格に進むことを余儀なくされたと考えるべきであり、そうした命令に彼の本性もまた適っていたわけである。そういった命令は共和国においては有益そのもので、なぜならその(共和国)の規律を原点回帰させ、かつてのポテンシャルに戻すからである。

 

E se una republica fusse sì felice, ch’ella avesse spesso, come di sopra dicemo, chi con lo esemplo suo le rinnovasse le leggi; e non solo la ritenesse che la non corresse alla rovina, ma la ritirasse indietro; la sarebbe perpetua.

もしも共和国が幸福でありたいならば、しばしば起こることだが、以前にも述べたように、彼の例のごとく法律を刷新するような人物が現れること、そしてその国が崩壊に向かわないように押し止めるだけでなく、以前(の状態)に戻すこと、さらにこれが繰り返されることだ。

 

Sì che Manlio fu uno di quelli che con l’asprezza de’ suoi imperi ritenne la disciplina militare in Roma; costretto prima dalla natura sua, dipoi dal desiderio aveva, si osservasse quello che il suo naturale appetito gli aveva fatto ordinare.

確かにマンリウスはその命令の過酷さでローマの軍隊規律を維持した者たちの一人だった。最初は彼自身の本性から、次にはそう望むようになって、彼は本来の嗜好が命ずるがままにそれを遵守することとなった

 

Dall’altro canto, Valerio potette procedere umanamente, come colui a cui bastava si osservassono le cose consuete osservarsi negli eserciti romani.

一方で、ワレリウスは人間味豊かに進むことができ、彼にとっては慣例通りのことがローマ軍隊で守られているのを観察するだけで事足りた。

 

La quale consuetudine, perché era buona, bastava ad onorarlo; e non era faticosa a osservarla, e non necessitava Valerio a punire i transgressori: sì perché non ve n’era; sì perché, quando e’ ve ne fosse stati, imputavano, come è detto, la punizione loro agli ordini e non alla crudeltà del principe.

その慣例だが、良い習慣だったため、それを称揚するだけでよかった。それを守るのに骨が折れるわけでもなく、ワレリウスが違反者を罰する必要もなかった。確かにそんなことは起こらず、というのも万が一必要であったとしても、すでに述べたように、そうした刑罰はルールに沿って実行されるのであり、君主(リーダー)の冷酷さに起因するものではなかった。

 

In modo che, Valerio poteva fare nascere da lui ogni umanità, dalla quale ei potesse acquistare grado con i soldati, e la contentezza loro.

まさにワレリウスは自分からあらゆる人間味を発揮することができたのであり、それによって彼は兵士から心服と彼らの満足を得たのであった。

 

Donde nacque che, avendo l’uno e l’altro la medesima ubbidienza, potettono, diversamente operando, fare il medesimo effetto.

そこで生まれたのが、そのどちらも得ることで同じく服従心を勝ち得、{マンリウスと}異なった動き方をしても、同様の結果をもたらすことができたのであった。

 

Possono quelli che volessero imitare costoro, cadere in quelli vizi di dispregio e di odio che io dico, di sopra, di Annibale e di Scipione: il che si fugge con una virtù eccessiva che sia in te, e non altrimenti.

この人たちを模倣したいとする人たちは、蔑まれたり憎まれたりといった、前にもハンニバルやスキピオのところで述べた悪徳に陥るわけだが、こうしたことはあなたの中にある途轍もない覚悟でもって潜り抜けるわけで、その他にはなしようがない。

 

Resta ora a considerare quale di questi modi di procedere sia più laudabile.

さてそれではこうしたやり方の中でもどちらがより称賛に値するかを考えてみよう。

 

Il che credo sia disputabile, perché gli scrittori lodano l’uno modo e l’altro.

それは議論の尽きないところとは思うが、というのも著述家たちは一方も他方も称賛しているからである。

 

Nondimeno, quegli che scrivono come uno principe si abbia a governare, si accostano più a Valerio che a Manlio; e Senofonte, preallegato da me, dando di molti esempli della umanità di Ciro, si conforma assai con quello che dice di Valerio, Tito Livio.

しかしながら、君主としていかに統治すべきかを書き付けている作家たちは、マンリウスよりもワレリウスの方に与している。前にも言及したクセノフォンだが、キュロス王の人間味の豊かさを幾度となく紹介していることから、それはまさにワレリウスのことを言っているに等しい、とリヴィウスは認めている。

 

Perché, essendo fatto Consolo contro ai Sanniti, e venendo il dì che doveva combattere, parlò a’ suoi soldati con quella umanità con la quale ei si governava; e dopo tale parlare, Tito Livio dice quelle parole: «Non alias militi familiarior dux fuit, inter infimos milites omnia haud gravate mundia obeundo. In ludo praeterea militari, cum velocitatis viriumque inter se aequales certamina ineunt, comiter facilis vincere ac vinci vultu eodem; nec quemquam aspernari parem qui se offerret; factis benignus pro re; dictis haud minus libertatis alienae, quam suae dignitatis memor; et (quo nihil popularius est) quibus artibus petierat magistratus, iisdem gerebat».

= (イタリア語訳)nessun comandante fu mai più umano con i soldati, sostenendo senza difficoltà tutte le fatiche tra i soldati più umili. Inolte, nei giochi militari, quando i soldati gareggiano da equali nella corsa o nella lotta, da buon camerata vinceva o era vinto con lo stesso volto; né si mostrava sprezzante con chi si mostrava pari a lui; benevolo nell’agire a seconda delle circostanze, nel parlare non meno memore della libertà altrui che della propria dignità; e, cosa estremamente gradita al popolo, esercitava le magistrature con gli stessi sistemi con cui le aveva richieste (Livio, VII 33, 1-3)

= (英語訳)Never was a leader more friendly with the soldier, since among the soldiers of lowest rank he carried on all his duties ungrudgingly. In military sports also, when equals entered contests of swiftness or strength, he won or lost with the same courteous expression; nor was anybody repulsed who offered himself as an equal; friendly in his deeds according to circumstances; in his words by no means less mindful of the liberty of others than of his own dignity; and ( than which nothing is more popular ) he carried on the magistracies with the same methods by which he gained them.

というのも、彼(ワレリウス)がサムニウム軍に対峙する統領に選ばれ、戦いに赴かねばならない日がやってくると、自らの兵士たちに向かって長年振舞ってきたように人間味豊かに語りかけたのであった。それをティトゥス・リヴィウスがこう言っている。

*(イタリア語訳)nessun comandante fu mai più umano con i soldati, sostenendo senza difficoltà tutte le fatiche tra i soldati più umili. Inolte, nei giochi militari, quando i soldati gareggiano da equali nella corsa o nella lotta, da buon camerata vinceva o era vinto con lo stesso volto; né si mostrava sprezzante con chi si mostrava pari a lui; benevolo nell’agire a seconda delle circostanze, nel parlare non meno memore della libertà altrui che della propria dignità; e, cosa estremamente gradita al popolo, esercitava le magistrature con gli stessi sistemi con cui le aveva richieste (Livio, VII 33, 1-3)

もっとも最下層の兵士の中でも厭わず縁の下の力持ちとなり(厭わずあらゆる労苦を下支え)、兵士らにこれほどまでに人間味豊かに接する指揮官は他にいなかった。さらに、軍事競技会では分け隔てなく兵士らが集まって走ったり取っ組み合ったりするが、仲間内で勝つ者と、いつも負ける者が出ても、彼は自分と同等の兵士とともに{敗者を}見下すようなことはしなかったまた状況を見て行動することが好きで、話す際にも自分の権威よりも他者の自由に少なからず配慮していた。とりわけ人民に喜ばれたのは、彼自身が司法に求めたと同じ体制を実際に行ったことだった。

この一文に限らず、この段落はすべて該当する。つまり、原語どおり単語を日本語に置き換えて意味を汲もうとすると、すべて隔靴掻痒、すなわちあいまいな物言いにしかならない、ということ。こういう点を是非とも克服して、ピントのずばりあった翻訳を試みたいものだ。あたらずとも遠からず、といった「間違いだ」という指摘を避けるような仕事はもう要らない、そうではなくて目と耳と頭と心に切れ味よく入り込む訳語にしなければ、読んでいてつまらない、分からない、次への思考の階段が築けない。

おそらくこの一文の意味を平たく言えば、「仲間内でも勝つ者といつもやられる、つまり負ける者が出るが、マンリウスは自分と同じような成果の者たちといっしょに、連戦連敗の者を見下すようなことはしなかった。」ということだろう。あとは以上の文章をいかに原語に近く手短に簡潔に表現しうるかだろう。

 

Parla medesimamente, di Manlio, Tito Livio onorevolmente, mostrando che la sua severità nella morte del figliuolo fece tanto ubbidiente lo esercito al Consolo, che fu cagione della vittoria che il popolo romano ebbe contro ai Latini; ed in tanto procede in laudarlo, che, dopo tale vittoria, descritto ch’egli ha tutto l’ordine di quella zuffa, e mostri tutti i pericoli che il popolo romano vi corse, e le difficultà che vi furono a vincere fa questa conclusione: che solo la virtù di Manlio dette quella vittoria ai Romani.

マンリウスについても同様にかつ恭しくティトゥス・リヴィウスは語っており、息子の死の際に見せたマンリウスの厳格さこそが軍隊をして統領に対する服従を導いたのだとし、これがローマ人のラティニ人に対する勝利の原因であったとしている。そうして筆を進めながら彼(マンリウス)を誉めそやし、??勝利を描いたあとでは彼マンリウスがかの決戦の全権を握っていたことが叙述され??、次にローマ人がくぐらねばならなかったあらゆる危険を明るみにし、勝利のための困難の数々からこう結論づけている。すなわち、マンリウスの志しこそがかの勝利をローマ人にもたらしたのだ、と。

 

E faccendo comparazione delle forze dell’uno e dell’altro esercito, afferma come quella parte arebbe vinto che avesse avuto per consolo Manlio.

そしてこちらと他方の軍隊の力を比較してみるに、統領にマンリウスを迎えた方が勝利すると認めることだろう。

 

Talché considerato tutto quello che gli scrittori ne parlano, sarebbe difficile giudicarne.

とはいえ著述家たちが述べていることをすべて考えてみても、その判断は難しいと言えよう。

 

Nondimeno, per non lasciare questa parte indecisa, dico come in uno cittadino che viva sotto le leggi d’una republica, credo sia più laudabile e meno pericoloso il procedere di Manlio: perché questo modo tutto è in favore del publico, e non risguarda in alcuna parte all’ambizione privata; perché tale modo non si può acquistare partigiani, mostrandosi sempre aspro a ciascuno, ed amando solo il bene commune; perché chi fa questo, non si acquista particulari amici, quali noi chiamiamo, come di sopra si disse, partigiani.

しかしながら、こうした部分をあいまいなまま放り出しておかないためにも次のように言っておこう。ある共和国の法律の下で生きている一市民の場合には、マンリウスの進み方の方がより称賛に値するし、危険も少ないと思う。なぜなら、このやり方はすべて公共のためであり、個人的な野心につながることは微塵もない。というのも、そういったやり方は党派的支持者を得はしないし、個々人に対して常に厳しく接して、共通善のみを愛するからである。それはこのやり方で行く者は、上でも述べたように、われわれがシンパと呼ぶような特別な友人をもつことがないからである。

 

Talmenteché, simile modo di procedere non può essere più utile né più disiderabile in una republica; non mancando in quello la utilità publica, e non vi potendo essere alcun sospetto della potenza privata.

そういうわけで、共和国においては、これと同じやり方以上に役立ち望ましいものはあり得ない。そこでは公共の利便に事欠くことなく、私的な権力が発生するいかなる疑念も生じ得ない。

 

Ma nel modo del procedere di Valerio è il contrario: perché, se bene in quanto al publico si fanno e’ medesimi effetti, nondimeno vi surgono molte dubitazioni per la particulare benivolenza che colui si acquista con i soldati, da fare in uno lungo imperio cattivi effetti contro alla libertà.

しかしワレリウスのやり方では反対となってしまう。というのも、よしんば公共的には同じような結果をもたらすとしても、彼のような人物が兵士との間に築く特殊な恩恵という点では多くの疑念が生じてしまい、支配が長期にわたると自由に対してまずい結果をもたらしかねない。

 

E se in Publicola questi cattivi effetti non nacquono, ne fu cagione non essere ancora gli animi de’ Romani corrotti, e quello non essere stato lungamente e continovamente al governo loro.

がプブリコラ(人民の友と呼びならわされたワレリウス家)にあっては、こうした悪い結果が生まれなかったが、それはローマ人民の魂が未だ腐敗していなかったからであり、彼(ワレリウス)のローマ人民政府における在位が長くも継続的でもなかったことに拠る。

 

Ma se noi abbiamo a considerare uno principe, come considera Senofonte, noi ci accostereno al tutto a Valerio, e lasceremo Manlio perché uno principe debbe cercare ne’ soldati e ne’ sudditi l’ubbidienza e lo amore.

だがクセノポンが考えるように、われわれも君主像を考える必要があるのなら、全面的にワレリウスに近づくことだろうし、マンリウスは退けるだろう。というのも君主たる者は兵士にも人民{臣民}にも従順{恭順}さと愛を求めねばならぬからである。

 

La ubbidienza gli dà lo essere osservatore degli ordini e lo essere tenuto virtuoso; lo amore gli dà l’affabilità, l’umanità, la piatà, e l’altre parti che erano in Valerio, e che Senofonte scrive essere in Ciro.

従順さは君主をして秩序の擁護者となし、志を高く持ち続けようとさせる。愛は君主をして柔らかな物腰、人間味、慈悲深さなど、ワレリウスに認められたような、またクセノポンがキュロス王について述べているその他の美質をもたらす。

 

Perché lo essere uno principe bene voluto particularmente, ed avere lo esercito suo partigiano, si conforma con tutte l’altre parti dello stato suo: ma in uno cittadino che abbia lo esercito suo partigiano, non si conforma già questa parte con l’altre sue parti, che lo hanno a fare vivere sotto le leggi ed ubidire ai magistrati.

なぜなら君主が特別に愛され、また兵士も味方となっていれば、彼の国のいろいろな部分がうまく行くが、一市民が軍隊を味方につけると、??こうした点はその他の部分とうまくかみ合わず、軍隊or一市民である彼をして法律の下で生活させ、政府に付き従うようにさせねばならなくなる。??

 

Leggesi intra le cose antiche della Republica viniziana, come, essendo le galee viniziane tornate in Vinegia, e venendo certa differenza intra quegli delle galee ed il popolo, donde si venne al tumulto ed all’armi, né si potendo la cosa quietare né per forza di ministri né per riverenza di cittadini né timore de’ magistrati; subito a quelli marinai apparve innanzi uno gentiluomo che era, l’anno davanti, stato capitano loro, per amore di quello si partirono, e lasciarono la zuffa.

ヴェネツィア共和国の故事を読むと、ちょうどヴェネツィアのガレー船団がヴェネツィアに帰国すると、ガレー船兵士と市民との間に齟齬が生じ、やがて騒擾に発展して武器を手に取るようになり、役人の力であれ市民への敬意であれ政府要人への畏れであれ事を鎮めることができなくなった。するとかの乗船兵たちの前に一人の貴族が現れ、彼は1年前に彼らの指揮官であったのだが、その彼への愛から兵士らは持ち場を離れ、戦闘をやめたのだった。

 

La quale ubbidienza generò tanta suspizione al Senato, che, poco tempo dipoi, i Viniziani, o per prigione o per morte, se ne assicurarono.

こうした従順さは元老院の疑惑をおおいに掻き立てることとなり、しばらくしてヴェネツィア人は{彼を}収監するか死刑にするかして、自分たちの安全を図った。

 

Conchiudo pertanto, il procedere di Valerio essere utile in uno principe e pernizioso in uno cittadino; non solamente alla patria, ma a sé a lei, perché quelli modi preparano la via alla tirannide; a sé, perché in sospettando la sua città del modo del procedere suo è costretta assicurarsene con suo danno.

だから結論としては、ワレリウスの進め方は君主なら有益で、一市民なら有害となって、これは祖国に対してだけでなく、自分自身にとってもである。というのも、祖国にとってはそうした{ワレリウスの}やり方は僭主に道を開くから。また自身にとっては、彼の祖国がそのやり方に疑念をいだき、自国を守ろうとして彼に危害を加えざるを得ないからである。

 

E così, per il contrario, affermo il procedere di Manlio in uno principe essere dannoso, ed in uno cittadino utile, e massime alla patria: ed ancora rade volte offende; se già questo odio che ti reca la tua severità, non è accresciuto da sospetto che l’altre tue virtù per la gran riputazione ti arrecassono: come, di sotto, di Cammillo si discorrerà.

 

よって、逆に言えば、君主の場合にマンリウスの進め方は有害となり、市民なら有益で、とくに祖国にとってはそうであり、めったに傷つけはしない。たしかにあなたの厳しさがある憎しみをもたらすとしても、あなたの志しとその評判の高さでそれが増幅されることはない。ちょうど、次のカミルスのところで述べられるようにである。


Lib.III Capitolo 10(第三巻、第10章)

(1) Che uno capitano non può fuggire la giornata, quando l’avversario la vuol fare in ogni modo.

(2) «Gneus Sulpitius dictator adversus Gallos bellum trahebat, nolens se fortunae committere adversus hostem, quem tempus in diem deteriorem faceret». 

(3) Quando e’ séguita uno errore dove tutti gli uomini o la maggiore parte s’ingannino, io non credo che sia male molte volte riprovarlo. 

(4) Pertanto, come che io abbia di sopra più volte mostro quanto le azioni circa le cose grandi sieno disformi a quelle delli antichi tempi, nondimeno non mi pare superfluo al presente replicarlo. Perché, se in alcuna parte si devia dagli antichi ordini si devia massime nelle azioni militari, dove al presente non è osservata alcuna di quelle cose che dagli antichi erano stimate assai. Ed è nato questo inconveniente, perché le republiche ed i principi hanno imposta questa cura ad altrui; e per fuggire i pericoli si sono discostati da questo esercizio: e se pure si vede qualche volta uno re de’ tempi nostri andare in persona, non si crede, però, che da lui nasca altri modi che meritino più laude. Perché quello esercizio, quando pure lo fanno, lo fanno a pompa, e non per alcuna altra laudabile cagione. Pure, questi fanno minori errori rivedendo i loro eserciti qualche volta in viso, tenendo a presso di loro il titolo dello imperio, che non fanno le republiche, e massime le italiane; le quali, fidandosi d’altrui, né s’intendendo in alcuna cosa di quello che appartenga alla guerra; e, dall’altro canto, volendo, per parere d’essere loro il principe, deliberarne, fanno in tale deliberazione mille errori. E benché di alcuno ne abbi discorso altrove, voglio al presente non ne tacere uno importantissimo. Quando questi principi oziosi, o republiche effeminate, mandono fuora uno loro capitano, la più savia commissione che paia loro dargli, è quando gl’impongono che per alcuno modo venga a giornata, anzi, sopra ogni cosa, si guardi dalla zuffa; e parendo loro, in questo, imitare la prudenza di Fabio Massimo, che, differendo il combattere, salvò lo stato ai Romani, non intendono che, la maggiore parte delle volte, questa commissione è nulla o è dannosa. Per che si debbe pigliare questa conclusione: che uno capitano, che voglia stare alla campagna, non può fuggire la giornata, qualunque volta il nemico la vuole fare in ogni modo. E non è altro questa commissione che dire: fa’ la giornata a posta del nimico, e non a tua. Perché a volere stare in campagna, e non fare la giornata, non ci è altro rimedio sicuro che porsi cinquanta miglia almeno discosto al nimico; e di poi tenere buone spie, che, venendo quello verso di te, tu abbi tempo a discostarti. Uno altro partito ci è; inchiudersi in una città. E l’uno e l’altro di questi due partiti è dannosissimo. Nel primo si lascia in preda il paese suo al nimico; ed uno principe valente vorrà più tosto tentare la fortuna della zuffa, che allungare la guerra con tanto danno de’ sudditi. Nel secondo partito è la perdita manifesta; perché e’ conviene che, riducendoti con uno esercito in una città, tu venga ad essere assediato, ed in poco tempo patire fame, e venire a dedizione. Talché fuggire la giornata, per queste due vie, è dannosissimo. Il modo che tenne Fabio Massimo, di stare ne’ luoghi forti, è buono quando tu hai sì virtuoso esercito, che il nimico non abbia ardire di venirti a trovare dentro a’ tuoi vantaggi. Né si può dire che Fabio fuggissi la giornata, ma più tosto che la volessi fare a suo vantaggio. Perché, se Annibale fusse ito a trovarlo, Fabio l’arebbe aspettato, e fatto la giornata seco: ma Annibale non ardì mai di combattere con lui a modo di quello. Tanto che la giornata fu fuggita così da Annibale come da Fabio: ma se uno di loro l’avessi voluta fare in ogni modo, l’altro non vi aveva se non uno de’ tre rimedi; i due sopradetti, o fuggirsi.

E che questo che io dico sia vero, si vede manifestamente con mille esempli, e massime nella guerra che i Romani feciono con Filippo di Macedonia, padre di Perse: perché Filippo, sendo assaltato dai Romani, deliberò non venire alla zuffa; e, per non vi venire, volle fare prima come aveva fatto Fabio Massimo in Italia; e si pose con il suo esercito sopra la sommità d’uno monte, dove si afforzò assai, giudicando ch’e’ Romani non avessero ardire di andare a trovarlo. Ma, andativi e combattutolo, lo cacciarono di quel monte; ed egli, non potendo resistere, si fuggì con la maggiore parte delle genti. E quel che lo salvò che non fu consumato in tutto, fu la iniquità del paese, qual fece che i Romani non poterono seguirlo. Filippo, adunque, non volendo azzuffarsi, ed essendosi posto con il campo presso a’ Romani, si ebbe a fuggire; ed avendo conosciuto per questa isperienza, come, non volendo combattere, non gli bastava stare sopra i monti, e nelle terre non volendo rinchiudersi, deliberò pigliare l’altro modo, di stare discosto molte miglia al campo romano. Donde, se i Romani erano in una provincia, e’ se ne andava nell’altra, e così sempre, donde i Romani partivano esso entrava. E veggendo, alla fine, come nello allungare la guerra per questa via, le sue condizioni peggioravano, e che i suoi suggetti ora da lui ora dai nimici erano oppressi, deliberò di tentare la fortuna della zuffa; e così venne con i Romani ad una giornata giusta. È utile adunque non combattere, quando gli eserciti hanno queste condizioni che aveva lo esercito di Fabio, e che ora ha quello di Gneo Sulpizio, cioè avere uno esercito sì buono, che il nimico non ardisca venirti a trovare drento alle fortezze tue; e che il nimico sia in casa tua sanza avere preso molto piè, dove e’ patisca necessità del vivere. Ed è in questo caso il partito utile, per le ragioni che dice Tito Livio: «nolens se fortunae committere adversus hostem, quem tempus deteriorem in dies, et locus alienus, faceret». Ma in ogni altro termine non si può fuggire giornata, se non con tuo disonore e pericolo. Perché fuggirsi, come fece Filippo, è come essere rotto; e con più vergogna, quanto meno si è fatto pruova della tua virtù. E se a lui riuscì salvarsi, non riuscirebbe ad uno altro che non fussi aiutato dal paese come egli. Che Annibale non fussi maestro di guerra, alcuno mai non lo dirà ed essendo allo incontro di Scipione in Affrica, s’egli avessi veduto vantaggio in allungare la guerra, ei lo arebbe fatto; e per avventura, sendo lui buono capitano, ed avendo buono esercito, lo arebbe potuto fare, come fece Fabio in Italia: ma non lo avendo fatto, si debbe credere che qualche cagione importante lo movessi. Perché uno principe che abbi uno esercito messo insieme, e vegga che per difetto di danari o d’amici e’ non può tenere lungamente tale esercito, è matto al tutto se non tenta la fortuna innanzi che tale esercito si abbia a risolvere: perché, aspettando e’ perde il certo; tentando, potrebbe vincere.

Un’altra cosa ci è ancora da stimare assai: la quale è che si debbe, eziandio perdendo, volere acquistare gloria; e più gloria si ha, ad essere vinto per forza, che per altro inconveniente che ti abbi fatto perdere. Sì che Annibale doveva essere constretto da queste necessità. E dall’altro canto, Scipione, quando Annibale avessi differita la giornata, e non gli fusse bastato l’animo irlo a trovare ne’ luoghi forti, non pativa, per avere di già vinto Siface ed acquistato tante terre in Affrica, che vi poteva stare sicuro e con commodità come in Italia. Il che non interveniva ad Annibale, quando era all’incontro di Fabio; né a questi Franciosi, che erano allo incontro di Sulpizio.

Tanto meno ancora può fuggire la giornata colui che con lo esercito assalta il paese altrui; perché, se vuole entrare nel paese del nimico, gli conviene, quando il nimico se gli facci incontro, azzuffarsi seco, e se si pone a campo ad una terra, si obliga tanto più alla zuffa: come ne’ tempi nostri intervenne al duca Carlo di Borgogna, che, sendo accampato a Moratto, terra de’ Svizzeri, fu da’ Svizzeri assaltato e rotto, e come intervenne allo esercito di Francia, che, campeggiando Novara, fu medesimamente da’ Svizzeri rotto.